Mi piace scrivere. E il perché è difficile da spiegare. Forse uno nasce scrittore, forse c'è chi lo diventa... io mi lascio semplicemente fregare dalle idee e dalle storie che mi girano in testa e che mi chiedono di trasformarsi in parole.
Il primo "romanzo" l'ho scritto a 15 anni folgorato dalla pazza idea di poter scrivere un libro tutto mio. E da quella "bella" storia romantico/banal/avventurosa è iniziata un'avventura che mi ha portato a scrivere una storia nuova ogni estate di liceo fino ad approdare ad un corso di scrittura creativa, lettura critica e teatro: un'occasione per conoscere gli strumenti e le tecniche narrative, ma soprattutto per sviluppare la capacità di ascoltare se stessi e gli altri per esprimere pensieri ed idee.
Neppure la laurea in ingegneria gestionale è servita a schiodarmi il pallino scrittivo. E così dall'analisi e gestione dei processi in azienda dei primi lavori, mi sono ritrovato trascinato nella scrittura professionale trasformando una passione sempre viva nel lavoro di ogni giorno.
Oggi scrivo racconti, tengo laboratori di scrittura creativa e sono web marketing manager in un'agenzia di Udine dove mi occupo di gestione della reputazione delle aziende sulla rete.
Tutte le attività che porto avanti hanno un occhio dedicato al mondo dei bambini e dei ragazzi per i tanti e fantastici anni che ho dedicato al volontariato come educatore (scout, casa famiglia...) e che oggi sostengo come autore supportando la Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus per aiutare i bimbi di Haiti.
Direi che è tutto, anche perché non mi andava di annoiarvi con la solita biografia impegnata dello scrittorone da scrivania. L'elenco dei miei lavori, dei concorsi di scrittura a cui sono stato premiato etc. li trovate sul mio curricurum online su LinkedIn, mentre i miei pensieri e le avventure quotidiane sono sul blog Quante storie papà.